Training autogeno rimedio efficace per il colon irritabile

Un’importante scoperta è stata effettuata dagli scienziati del “Department of Behavioral Medicine”, dell’università di Tohoku in Giappone,che hanno aiutato i pazienti con la sintomatologia da colon irritabile, con l’utilizzo di tecniche di Training Autogeno (T.A.). Nello specifico, i pazienti che hanno seguito questo trattamento, si sono dovuti sottoporre ad una cura individuale di otto sessioni per un totale di due mesi. Ogni sessione consisteva in 30-40 minuti di esercizi comprendenti varie tecniche di rilassamento e concentrazione.Il Training autogeno (TA) è una tecnica di rilassamento utile e completa. Tuttavia, nessuno studio ha esaminato gli effetti del TA sulla sindrome dell’intestino irritabile (IBS).
In questo studio (riportano gli scienziati) abbiamo testato l’ipotesi che il TA migliora i sintomi di IBS. Ventuno pazienti affetti da IBS sono stati randomizzati e trattati con TA (n = 11, 5 maschi e 6 femmine) ed è stato osservato un gruppo di controllo (n = 10, 5 maschi, 5 femmine). I pazienti del gruppo sperimentale sono stati addestrati intensamente con training autogeno, mentre quelli del gruppo di controllo venivano trattati con dibattiti sulle abitudini dei pasti dei pazienti e sugli stili di vita. Tutti i pazienti hanno risposto ad una domanda relativa a un adeguato sollievo (AR) dei sintomi di IBS e compilato quattro questionari. Al termine dell’esperimento, la percentuale di sollievo nel gruppo trattato con training autogeno (9/11, 81,8%) era significativamente superiore a quello del gruppo di controllo (3/10, 30,0%, Chi-square test, p = 0,048). Due sottoscale del SF-36, cioè, funzione sociale e dolore corporeo, sono sensibilmente migliorati nel gruppo trattato con training autogeno (p <0,05) rispetto al gruppo di controllo. Ruolo emotivo (p = 0,051) e salute generale (p = 0,068) hanno mostrato una tendenza di miglioramento nel gruppo di Training Autogeno >>.




Abstract
Autogenic training (AT) is a useful and comprehensive relaxation technique. However, no studies have investigated the effects of AT on irritable bowel syndrome (IBS). In this study we tested the hypothesis that AT improves symptoms of IBS. Twenty-one patients with IBS were randomly assigned to AT (n = 11, 5 male, 6 female) or control therapy (n = 10, 5 male, 5 female). AT patients were trained intensively, while the control therapy consisted of discussions about patients’ meal habits and life styles. All patients answered a question related to adequate relief (AR) of IBS symptoms and four questionnaires: Self-induced IBS Questionnaire (SIBSQ), Self-reported Depression Scale (SDS), State-Trait Anxiety Inventory (STAI), and Medical Outcome Short Form 36 Health Survey (SF-36). The proportion of AR in the last AT session in the AT group (9/11, 81.8%) was significantly higher than that in the controls (3/10, 30.0%, Chi-square test, p = 0.048). Two subscales of the SF-36, i.e., social functioning and bodily pain, were significantly improved in the AT group (p < 0.05) as compared to the control group. Role emotional (p = 0.051) and general health (p = 0.068) showed a tendency for improvement in the AT group. AT may be useful in the treatment of IBS by enhancing self-control.