Ottica Psicosomatica


In passato si parlava di psicosomatica riferendosi ad essa solo in relazione a quelle malattie organiche la cui causa era rimasta oscura e per le quali (quasi per esclusione) si pensava potesse esistere una "genesi psicologica".
Oggi l’ OTTICA PSICOSOMATICA è ormai una realtà  consolidata in ambito medico, essa guarda all'uomo come ad un tutto unitario, dove la malattia può manifestarsi a livello organico come sintomo e a livello psicologico come disagio.
Si parla di psicosomatica, non solo come prospettiva con la quale guardare l'evento patologico, ma anche in relazione a sintomi somatici fortemente connessi alle emozioni.


                   Quindi è bene fare una distinzione tra:

  • i sintomi psicosomatici, che pur non organizzandosi in vere e proprie malattie, si esprimono attraverso il corpo, coinvolgono il sistema nervoso autonomo e forniscono una risposta vegetativa a situazioni di disagio o stress.
  • Le  malattie psicosomatiche (alle quali si riconosce una genesi in buona parte psicologica) in cui si viene a realizzare un vero e proprio stato di malattia d'organo con segni evidenti.
Si  può quindi  affermare che le espressioni psicosomatiche sono quelle che più strettamente realizzano una manifestazione diretta del disagio psichico attraverso il corpo: l'ansia, la sofferenza, le emozioni troppo invasive per poter essere accettate e sentite, trovano una via di espressione immediata nel soma.
Tra queste, solo per elencarne alcune abbiamo le gastriti da stress, le coliti nervose, le malattie allergiche, i disturbi del ciclo mestruale, i disordini digestivi, le varie emicranie e cefalee, l’ipertensione arteriosa, le patologie dermatologiche, le malattie autoimmunitarie, i calcoli, le neoplasie.
Al di là dei numerosi modelli interpretativi che cercano di spiegare l'insorgenza del sintomo o della malattia psicosomatica è invece, fondamentale, in questa sede, recuperare l’importanza della possibilità di “cura” attraverso trattamenti che non vogliono sostituirsi alla medicina ed alla psicoterapia, ma offrono un valido affiancamento a queste aree agendo come “acceleratore di processo” grazie all’aumento di consapevolezza propriocettiva, psichica e mentale.
Tutto questo, oltre a numerosi benefici che possono essere sperimentati sui vari piani, aiuta, nel tempo, a prendersi cura della propria salute in prima persona, sviluppando un più sano ed armonico rapporto con se stessi.


 Gli  Psicoterapeuti, attraverso la visione olistica e psicosomatica dei disturbi possono, guardare facilmente ai segni ed ai sintomi come ad elementi da leggere nell’ampio contesto Psicosomatico e Bioenergetico nel quale la mente ed il corpo dialogano attraverso sottili simboli ed analogie
Parlare di “Olismo” significa  parlare di salute e di benessere, considerando “inscindibili” la psiche ed il corpo fisico.

 

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